Buona Pasqua

Buona Pasqua

20 Aprile 2025 0 Di admin

Un augurio di pace, giustizia e umanità

In un tempo in cui le parole sembrano smarrire il loro peso, e il dolore del mondo ci raggiunge ogni giorno, anche la Pasqua – festa di rinascita e speranza – non può sottrarsi alla realtà che ci circonda.
Eppure proprio oggi, in questo giorno carico di simboli e significati profondi, voglio rivolgere un augurio autentico, che vada oltre le frasi di circostanza. Un augurio che parli al cuore, e soprattutto agli ultimi.

Buona Pasqua a chi non ha voce.

A chi è stato messo ai margini, dimenticato da un sistema che corre troppo in fretta e non guarda mai indietro. A chi cerca lavoro, dignità, una casa, un futuro. A chi vive nella solitudine, nella precarietà, nella malattia. A chi combatte ogni giorno contro un’ingiustizia, piccola o grande che sia.

Buona Pasqua a chi vive sotto le bombe.

A Gaza, in Ucraina e in tutte le sciagurate guerre, dove migliaia di vite innocenti sono state spezzate, e altre continuano a essere sospese nel terrore. Non esistono guerre giuste, ma solo vittime da piangere e responsabilità da assumere.
In questa Pasqua vogliamo gridare forte: basta sangue, basta vendette, basta ipocrisie. Serve il coraggio della pace, della diplomazia, dell’umanità. La solidarietà non è mai neutrale: è sempre schierata con chi soffre.

Buona Pasqua a chi resiste.

A chi non si arrende, a chi lotta per un mondo più giusto, più inclusivo, più umano. A chi crede ancora che la politica possa servire a qualcosa, che la solidarietà sia un valore e non una debolezza.

Un pensiero speciale va alla salute del Presidente Sergio Mattarella – esempio limpido di sobrietà, fermezza e umanità – e a Papa Francesco, voce instancabile di pace e fratellanza in un’epoca sorda e disillusa.
Li sentiamo fragili, in questi giorni, eppure incredibilmente forti nel ruolo che incarnano. A loro va il nostro affetto, il nostro augurio e la nostra gratitudine.

Pasqua è resurrezione, sì. Ma non può esserci resurrezione senza verità, senza giustizia, senza compassione.
E allora il nostro augurio è che questa Pasqua sia davvero un nuovo inizio. Per l’umanità, per la politica, per le coscienze.

Che possa rinascere in ognuno di noi la voglia di costruire ponti, non muri. Di tendere una mano, non puntare il dito. Di scegliere da che parte stare: sempre e comunque, dalla parte delle persone.

Buona Pasqua a tutte e tutti. Con il cuore.