Magenta, paura in centro: ladri portano via la cassaforte in piazza Liberazione

Stanotte colpo in un negozio di telefonia: sono entrati dalla piazza, in barba a telecamere e sicurezza. A Magenta la criminalità agisce indisturbata.

Stanotte, intorno alle 3, un negozio di telefonia di piazza Liberazione è stato teatro dell’ennesimo episodio criminale che lascia senza parole. I ladri, con estrema audacia, sono entrati direttamente dalla piazza, non da un ingresso secondario o nascosto, ma proprio dal lato più visibile, più esposto, più presidiato – almeno sulla carta.

Una volta all’interno, hanno portato via la cassaforte. Nessuna fretta, nessuna distrazione: un’azione decisa, precisa, probabilmente pianificata con cura. Preoccupa la facilità con cui è stato compiuto il colpo.
Fa paura pensare che dei malviventi possano entrare in centro, nella piazza simbolo della città, e agire indisturbati, senza che nessuno veda nulla, nonostante le telecamere e le promesse di sicurezza sbandierate in campagna elettorale.

Non è il primo episodio

Dopo l’assalto al bancomat, ora anche un’attività commerciale viene colpita. Piazza Liberazione sta diventando un bersaglio facile, e con essa l’intera città. Chi lavora, chi passeggia, chi vive il centro inizia a sentirsi sempre meno sicuro. E allora:
🔴 Dove sono le pattuglie?
🔴 A cosa servono le telecamere ?
🔴 Quanto ancora dobbiamo aspettare per avere risposte, non solo parole?

La verità è che Magenta non è più una città sicura. E continuare a far finta di nulla è un insulto a chi, ogni giorno, apre la propria attività con il timore che la notte successiva possa toccare a lui.

Le parole non bastano. Servono fatti. E servono ora. Perché se oggi si può portare via una cassaforte entrando tranquillamente dalla piazza centrale, domani chi sarà il prossimo? E cosa dovremo leggere sui giornali, ancora una volta, con rabbia e impotenza?