Salasso scolastico a Magenta

Sostenibilità ed equità

Permettetemi di rispondere in merito alla questione dell’aumento delle tariffe scolastiche e della più ampia gestione delle finanze pubbliche da parte dell’amministrazione Del Gobbo.

Innanzitutto, vorrei sottolineare che lo slogan “pagare tutti pagare meno” rappresenta un principio fondamentale di equità sociale: la condivisione equa dei costi dei servizi pubblici garantisce che nessuno sia ingiustamente gravato da oneri sproporzionati.

È attraverso la contribuzione di tutti che possiamo mantenere servizi di qualità accessibili a tutti.

Nei 5 anni di amministrazione Calati, dove il Sig. Gelli ricopriva la carica di assessore, ha deciso, vantandosene, che nonostante gli aumenti non avrebbe alzato le tariffe dei servizi a domanda individuale (scolastici).

Quindi durante quel periodo, mentre le famiglie non hanno subito aumenti, oggi i nuovi iscritti, che hanno l’unico torto di essere nati più tardi, sono chiamati a sopportare il peso dei costi non sostenuti in passato. Questo evidenzia un problema di sostenibilità e di equità che non possiamo ignorare.

Cosa si sarebbe dovuto fare? Si sarebbe dovuto adottare un approccio diverso, basato su due principi chiave: sostenibilità ed equità.

1. Aumento Graduale e Sostenibile: si sarebbe dovuto attuare un aumento graduale e sostenibile delle tariffe. Un aumento improvviso crea un impatto negativo sulle famiglie mentre un incremento graduale, diluito nel tempo, permette a tutti di adattarsi senza eccessive difficoltà. Questa soluzione avrebbe garantito che tutti contribuissero in modo equo, evitando il trasferimento del debito ai nuovi iscritti.
2. Equità e Progressività: Inoltre si sarebbe rispettato il principio di equità. Gli aumenti sarebbero stati proporzionati alle capacità economiche delle famiglie. Coloro che possono permettersi di più avrebbero contribuito maggiormente, mentre le famiglie con redditi più bassi sarebbero state tutelate. Questo approccio progressivo assicura che nessuno sia lasciato indietro e che tutti abbiano accesso ai servizi essenziali.

Si tratta di governare con responsabilità

Non si tratta solo di aumenti. Si tratta di governare con responsabilità, di garantire che le scelte di oggi non gravino ingiustamente sui nuovi iscritti, e di assicurare che tutti contribuiscano in base alle proprie possibilità per il bene comune. Il nostro obiettivo è costruire una città più equa, sostenibile e trasparente, dove nessuno venga lasciato indietro e dove tutti possano concorrere alla spesa pubblica in proporzione alle loro disponibilità.